Cabel Electronic: Storia della cooperativa bergamasca nella console war dimenticata è un'opera monografica sulla più importante azienda italiana che si sia mai occupata della produzione di console domestiche per videogiochi. Basato su numerose interviste inedite e una lunga ricerca documentale, questo libro fornisce per la prima volta un panorama dettagliato su un breve e poco conosciuto periodo in cui la piccola ma agguerrita industria manifatturiera italiana provò ad entrare nel nascente mercato dei videogiochi.
Operativa tra il 1971 e il 2002, la Cabel (poi Cabel Electronic) è stata un’azienda italiana con sede a Curno (Bergamo) operativa nell’industria delle apparecchiature audiovisive e delle console per videogiochi. Tra il 1977 e il 1985, la Cabel Electronic ha prodotto sei differenti console, vendute in centinaia di migliaia di esemplari sia in Italia che all’estero, principalmente nella Germania dell’Ovest, in Francia e in Spagna. Le console di Cabel - Telegioca, Telegun, Teleboy, Lem 2000, Universal Game Computer, TelesTar e Sirio - sono oggi oggetti ricercati dai collezionisti, ma poco si sa della compagnia che li ha prodotti. Fino a ora.
